Titolo: The Elite (The Selection, #2)
Autore: Kiera Cass
1° pubblicazione: 2013
Numero pagine: 312
Nota personale: Il numero delle pagine è puramente indicativo e non rispecchia la quantità di contenuti.
Non fatevi ingannare dalla copertina, è molto bella, ma è l'unica cosa bella.
Trama:
Trentacinque ragazze. Così era cominciata la Selezione. Un reality show che, per molte, rappresentava l'unica possibilità di trovare finalmente la via di uscita da un'esistenza di miseria. L'occasione di una vita. L'opportunità di sposare il principe Maxon e conquistare la corona. Ma ora, dopo le prime, durissime prove, a Palazzo sono rimaste soltanto sei aspiranti: l'Elite. America Singer è la favorita, eppure non è felice. Il suo cuore, infatti, è diviso tra l'amore per il regale e bellissimo Maxon e quello per il suo amico di sempre, Aspen, semplice guardia a Palazzo. E più America si avvicina al traguardo più è confusa. Maxon le sa regalare momenti di pura magia e romanticismo che la lasciano senza fiato. Con lui, America potrebbe vivere la favola che ha sempre desiderato. Ma è davvero ciò che vuole? Perché allora ogni volta che rivede Aspen si sente trascinare dalla nostalgia per la vita che avevano sognato insieme? America ha un disperato bisogno di tempo per riflettere. Mentre lei è tormentata dai dubbi, il resto dell'Elite però sa esattamente ciò che vuole e America rischia così di vedersi scivolare via dalle dita la possibilità di scegliere… Perché nel frattempo la Selezione continua, più feroce e spietata che mai.
La mia opinione:
⭐️
Se credevate che il primo capitolo della serie fosse un libro stupido è perché non avete letto questo!
Questa recensione potrebbe ⚠️ contenere spoiler 📣 (in realtà non c’è nulla da anticipare perché non succede nulla in questo libro).
Comunque, leggete attentamente gli spoiler 🚨 così evitate di perder tempo a leggere il libro.
Ora la smetto di chiamarlo libro perché, in realtà, è un’accozzaglia di pagine in cui c’è un’accozzaglia di parole messe un po’ a casaccio che, tutte assieme, non riescono a fare un discorso.
Per tutta la lettura ho pensato: ma perché l’hanno pubblicato?!! Come la protagonista, nemmeno io sono riuscita a trovare risposte alle mie domande.
Faccio i complimenti all’editore che ha trovato qualcuno che sia riuscito a scrivere una quarta di copertina (come ha fatto a capire la trama che non c’è???).
Editore, però: insisti a chiamarla distopia! Questo non va bene❗️ Non si dicono le bugie!
Spoiler📍 Nel nostro futuro distopico, i regnanti sono tiranni (come è giusto che sia) e la nostra protagonista fa questa riflessione: “Chi era quell’uomo per permettersi di fare ordini? Certo, era il re, ma in realtà era solo un tiranno.” [😧 Non c’è bisogno che commenti, vero?]
E continua: “In qualche modo si era convinto che tenere in stato di oppressione chiunque fosse un bene per tutti. Come poteva essere una benedizione essere costretti a vivere in un angolo della società? Come poteva essere un bene che a Illea ci fossero limiti per tutti tranne che per lui?” 😲 [Che brutto cattivone!!!!]
E poi continua: “Sapevo che [il principe Maxon] sarebbe stato migliore di suo padre. Perlomeno lui era capace di compassione.”😵
Che bella la distopia con un compassionevole principe!! È proprio il mio primo pensiero quando penso ad una distopia. 😘
Ma non è finita. Dovete sapere che questi regnati che, come giustamente America nota, sono solo dei tiranni, hanno in serbo due difficilissime prove per le nostre signorine dell’Elite. La prima impervia prova sarà organizzare un party!! Questo stremerà le nostre damigelle 🤒 lasciandole completamente senza forze. Spoiler📍 Alla fine ce la faranno e i party riusciranno. Loro, soprattutto la nostra America, supereranno la tremenda, difficoltosa, prova di coraggio e di destrezza. Vi risparmio le modalità, non era nulla di interessante comunque.
La seconda prova è ovviamente più difficile della prima.
Spoiler📍 Faccio una citazione un po’ lunga ma vi assicuro che merita!!
“Quando arrivò quel momento, Silvia iniziò chiedendoci che cosa ci appassionasse maggiormente. Io scrissi la mia famiglia, la musica e poi, come se quella parola stesse invocando di essere scritta, la giustizia. [🙄 America, dai!!!]
«Il motivo per cui ve lo domando è che di solito la regina viene messa a capo di un qualche comitato, qualcosa di utile per il Paese.[🧐 La distopia trallalà🧚🏼♀️!!] La regina Amberly, per esempio, ha avviato un programma per insegnare alle famiglie a prendersi cura dei loro membri affetti da infermità mentali e fisiche. Troppi vengono abbandonati per le strade [🤐] quando i loro cari non sono più in grado di occuparsene, e il numero di Otto [gli Otto sono la casta più bassa, quella di cui una tiranna non dovrebbe preoccuparsi.] sta crescendo a livelli insostenibili. Le statistiche degli ultimi dieci anni hanno dimostrato che il suo programma ha contribuito a mantenere basse quelle cifre, il che è una sicurezza per tutta la popolazione. [Che poi è il primo pensiero la mattina di un tiranno in una distopia.🤫]»
«E noi dovremmo ideare qualcosa di simile?» chiese Elise con aria nervosa.
«Sì, questo sarà il vostro nuovo progetto», disse Silvia. «Al Rapporto dalla capitale di Illéa, fra due settimane, vi chiederemo di presentare la vostra idea e di suggerire il modo di attuarla.»
….
«Ma è davvero utile?» chiese Celeste. «Piuttosto preferirei studiare qualcosa che potremo usare davvero.»
Capivo che sotto quel tono interessato, quell’idea l’annoiava o la preoccupava. [🔁La nostra America, come viene continuamente ribadito è un sacco un sacco intelligente. Ma un sacco!!]
Silvia parve inorridita. «Eccome se lo userete! Chi diventerà principessa sarà responsabile di un progetto filantropico!»”
[Fi-lan-tro-pi-co! 🤩 Definizione da Treccani: che tende a promuovere il bene. Voi direte: Tu hai letto la traduzione e in America non c’è la Treccani. Vero. Cito dalla versione inglese: “something that benefits the country” “the new princess will be in charge of a philanthropy project.” Un regime in cui i tiranni aiutano il popolo!! 😍 ]
Come ho letto in diversi siti e recensioni questa distopia è bella, a differenza di Hunger Games, perché non c’è violenza. 🐼🐣💐💗
Io quando non voglio leggere cose violente leggo i romanzi rosa, ma io sono una tipa strana.
Ma, come dicevo, la nostra America è tanto tanto intelligente e fa sempre sempre riflessioni sensate. Ha sempre bisogno di un po’ di tempo per pensare. Il punto è che ha un sacco di tempo perché non ha un bel niente da fare ma non pensa comunque.
E quindi, cito ancora.
“Per la prima volta sentii una vera scarica di entusiasmo. Ecco un progetto che mi avrebbe consentito di mettere in mostra le mie capacità. [E qui ti alzi dal divano pensando: ecco, la svolta! 🙌🏼 ] Ero decisa a dedicarmici anima e corpo e speravo di riuscire a produrre qualcosa che potesse davvero fare la differenza. [Dai!!! 👏🏼Bene!!] Forse avrei perso comunque, forse non volevo vincere. Però mi sarei avvicinata il più possibile a diventare una principessa e avrei fatto pace con la Selezione.” [Io questa frase non l’ho capita 🆘. Non volevo vincere=non volevo diventare principessa, perché vincere=principessa. Mi sarei avvicinata a diventare principessa=vincere.❓Io non riesco a capire.]
La citazione continua ma devo fare un appunto📌: tra le parole precedenti e quelle che seguono non ci sono parole, pensieri, dialoghi, storia… c’è una riga bianca, vuota.
Cito di nuovo l’inizio della citazione precedente: “Ecco un progetto che mi avrebbe consentito di mettere in mostra le mie capacità.” [🙌🏼] Da questo io capisco (ma mi pare che capisco poco) che America ha avuto una super idea!
Poi c’è la riga vuota e riprende:
“Non c’era speranza. [🤦🏼♀️] Per quanto ci provassi, non riuscivo a trovare una sola idea per il mio progetto filantropico. [Ma come???? 😱] Pensai e lessi e pensai ancora. Parlai con le mie cameriere, ma anche loro non avevano nessun suggerimento. [Ma come??? E le tue capacità??😱] Avrei chiesto anche ad Aspen, ma erano giorni che non avevo sue notizie.”
Ma come si sa: chi si assomiglia si piglia!!
E allora vi cito un piccolo passaggio del principe Maxon.
“Ecco un altro mio difetto: incomincio a perdere la pazienza con i ribelli. Sono stufo di avere a che fare con loro.”
Caro principe🤴🏻, i ribelli lo fanno apposta perché sono dei cattivoni.
Ma questo ce lo spiega meglio America: “Dall’inizio della Selezione, ci avevano attaccato due volte: prima i Nordisti, che avevano solo intenzioni dimostrative, e poi era toccato ai più agguerriti Sudisti, perciò comprendevo benissimo la sua stanchezza.” Io questi ribelli dimostrativi li adoro proprio!!! 🤗
La parte interessante è che l’autrice li ha creati veramente! Come dicevo nella recensione del libro precedente, i ribelli non hanno alcuna funzione se non spaventare le ragazze. Infatti … citazione:
[I ribelli hanno attaccato il palazzo e America è scappata nel bosco e si arrampicata su un albero, una ribelle l’ha raggiunta, l’ha vista, ha sorriso e se ne è andata.]
“Ha stupito anche me. Non mi è sembrata arrabbiata, e neppure minacciosa. Anzi, mi è sembrata normale.»
Ripensai alla distinzione fra i ribelli che faceva Maxon e capii che quella doveva essere una Nordista [👍🏼] .Non aveva la minima traccia di aggressività, era solo intenta a portare a termine il suo compito. E non c’erano dubbi che l’attacco della notte prima fosse opera dei ribelli Sudisti [👹] .Significava qualcosa, che gli assalti non fossero stati solo in successione, ma portati da due gruppi diversi? Forse i Nordisti ci tenevano d’occhio aspettando di trovarci già provati? Sapere che spiavano il Palazzo con tanta attenzione mi spaventava.
Allo stesso tempo, l’aggressione era stata quasi buffa. [🤔 esser spiati spaventa, attaccati no.] Erano semplicemente entrati dalla porta principale? Per quante ore erano rimasti a Palazzo a collezionare i loro tesori? [📍Giusto perché non vi venga la curiosità e la malsana idea di leggere il libro, vi dico che queste, come tutte le altre domande, rimarranno senza risposta.] E questo mi fece ricordare.
«Aveva dei libri con sé, tanti», dissi.
Aspen annuì. «A quanto pare, succede spesso. Non ho idea di che cosa se ne facciano. Immagino che li usino per accendere il fuoco. Presumo che dove stanno loro faccia freddo.»”
🤣🤣🤣🤣 No, ragazzi!!! Io qua mi son messa a ridere e non la finivo più!!! 🤣😂😆🤣😂😆
I ribelli rubano libri a palazzo per fare il fuoco!!!! 🤣 E attorno al palazzo c’è un bosco con la legna!!! 🤣 Altro che ribelli dimostrativi, sono ribelli cretini!!! 🤣 E il genio di principe in questione è sempre il futuro re che prendere importanti decisioni. 🧐
E a proposto della genialità del principe mi tocca fare un’altra citazione.
Il re, con il principe, è andato in Nuova Asia per vedere la situazione della guerra o qualcosa di simile (sempre non ho capito bene ma, come vedrete, non sono stata l’unica a non capire.)
“«E allora, com’è stato il tuo viaggio?» [chiede America]
«Strano», confessò [Maxon]. «Alla fine siamo andati nella parte rurale della Nuova Asia. Papà ha detto che si trattava di una qualche disputa locale, ma quando siamo arrivati noi era tutto rientrato.» Scosse la testa. «Sinceramente, non ho capito [😏]. Abbiamo passato un paio di giorni in giro per vecchie città cercando di parlare con la gente del posto.
…
«E poi voleva parlare della Selezione. [sempre Maxon the genius parla] Credo che abbia pensato che un po’ di distacco mi avrebbe fatto bene [i viaggi padre figlio nei paesi in guerra sono i migliori], aiutandomi a trovare la giusta prospettiva o qualcosa del genere. [Nei giorni in cui questi due idioti sono via, la regina, madre del principe e moglie del re, è un cencio, ditrutta dal saperli in mezzo ad una guerra. E dal momento che questi non danno loro notizie, teme pure che siano morti. Invece sono in giro a cazzeggiare.] Onestamente, sono stanco che tutti gli altri discutano di una scelta che dovrei fare io.»
…
Maxon si schiarì la voce e tirò fuori dalla tasca un braccialetto di perline.
«Come ti dicevo, abbiamo girato per un paio di città e nella bottega di un’anziana signora ho trovato questo. [🤥 il re aveva detto che la situazione era tragica, invece si sono messi a fare shopping.] È blu», aggiunse sottolineando una cosa ovvia. [ecco, appunto]«Mi pare che questo colore ti piaccia.»
«Adoro il blu», sussurrai.
Lo guardai. Qualche giorno prima era all’altro capo del mondo e aveva visto quello in un negozio… e lo aveva fatto pensare a me.[Dite la verità! 😇 Vi stanno venendo gli occhi lucidi con tutto questo romanticismo!! 💕]
«Non ho trovato niente per nessun’altra, perciò ti dispiacerebbe tenere la cosa fra noi?» Feci sì con il capo. «Non sei mai stata il tipo che si vanta», mormorò.”
Ci sono un altro paio di eventi tra cui uno violentissimo che avrà sicuramente deluso, indispettito, sconvolto e amareggiato i fan della saga che ha come funzione quella di eliminare una concorrente, aumentare le pagine del libro e far vedere quanto sia misericordioso e compassionevole ma anche maturo e pronto al comando, il principe. (Ovviamente non è vero, passerà comunque per minc..one. E lo stesso aggettivo sarà attribuibile anche ad America per i pensieri infantili e scriteriati che si scateneranno nella sua testolina.)
Se a qualcuno frega (immagino di no) l’evento violento è una fustigazione (15 colpi sulla schiena a lui e 15 sulle mani a lei) di una concorrente e una guardia che sono stati beccati ad amoreggiare.
Per il resto delle pagine (in cui lo stile è sempre quello che avete potuto gustare nelle citazioni) America fa inconcludenti pensieri senza senso sul suo ex Aspen e su Maxon. I due poveri ragazzi non fanno niente poverini ma lei deciderà che uno non la ama più, poi che la ama di nuovo. E quell’altro? Ah, anche lui si innamora, disinnamora e lei di lui. E così via. Perché? Come? In che ordine? A seguito di cosa? 😳
Eeee ma che curiosi che siete!!!! Non si fanno queste domande! Sono cose personali! E che cavolo!
Però è romaaaaaantico! 😍 Tu, lettore, sei sempre sul chi va là! 😯 Chi sceglierà, alla fine, America??????
Io vorrei che, alla fine, i due le facessero 😝. Invece... ❌🚫 super spoiler 🚫❌ sceglierà il principe!
Però io non ne avrò mai la certezza perché, per me, The Selecion: finisce qua. 😅 (...forse...)
Questa recensione potrebbe ⚠️ contenere spoiler 📣 (in realtà non c’è nulla da anticipare perché non succede nulla in questo libro).
Comunque, leggete attentamente gli spoiler 🚨 così evitate di perder tempo a leggere il libro.
Ora la smetto di chiamarlo libro perché, in realtà, è un’accozzaglia di pagine in cui c’è un’accozzaglia di parole messe un po’ a casaccio che, tutte assieme, non riescono a fare un discorso.
Per tutta la lettura ho pensato: ma perché l’hanno pubblicato?!! Come la protagonista, nemmeno io sono riuscita a trovare risposte alle mie domande.
Faccio i complimenti all’editore che ha trovato qualcuno che sia riuscito a scrivere una quarta di copertina (come ha fatto a capire la trama che non c’è???).
Editore, però: insisti a chiamarla distopia! Questo non va bene❗️ Non si dicono le bugie!
Spoiler📍 Nel nostro futuro distopico, i regnanti sono tiranni (come è giusto che sia) e la nostra protagonista fa questa riflessione: “Chi era quell’uomo per permettersi di fare ordini? Certo, era il re, ma in realtà era solo un tiranno.” [😧 Non c’è bisogno che commenti, vero?]
E continua: “In qualche modo si era convinto che tenere in stato di oppressione chiunque fosse un bene per tutti. Come poteva essere una benedizione essere costretti a vivere in un angolo della società? Come poteva essere un bene che a Illea ci fossero limiti per tutti tranne che per lui?” 😲 [Che brutto cattivone!!!!]
E poi continua: “Sapevo che [il principe Maxon] sarebbe stato migliore di suo padre. Perlomeno lui era capace di compassione.”😵
Che bella la distopia con un compassionevole principe!! È proprio il mio primo pensiero quando penso ad una distopia. 😘
Ma non è finita. Dovete sapere che questi regnati che, come giustamente America nota, sono solo dei tiranni, hanno in serbo due difficilissime prove per le nostre signorine dell’Elite. La prima impervia prova sarà organizzare un party!! Questo stremerà le nostre damigelle 🤒 lasciandole completamente senza forze. Spoiler📍 Alla fine ce la faranno e i party riusciranno. Loro, soprattutto la nostra America, supereranno la tremenda, difficoltosa, prova di coraggio e di destrezza. Vi risparmio le modalità, non era nulla di interessante comunque.
La seconda prova è ovviamente più difficile della prima.
Spoiler📍 Faccio una citazione un po’ lunga ma vi assicuro che merita!!
“Quando arrivò quel momento, Silvia iniziò chiedendoci che cosa ci appassionasse maggiormente. Io scrissi la mia famiglia, la musica e poi, come se quella parola stesse invocando di essere scritta, la giustizia. [🙄 America, dai!!!]
«Il motivo per cui ve lo domando è che di solito la regina viene messa a capo di un qualche comitato, qualcosa di utile per il Paese.[🧐 La distopia trallalà🧚🏼♀️!!] La regina Amberly, per esempio, ha avviato un programma per insegnare alle famiglie a prendersi cura dei loro membri affetti da infermità mentali e fisiche. Troppi vengono abbandonati per le strade [🤐] quando i loro cari non sono più in grado di occuparsene, e il numero di Otto [gli Otto sono la casta più bassa, quella di cui una tiranna non dovrebbe preoccuparsi.] sta crescendo a livelli insostenibili. Le statistiche degli ultimi dieci anni hanno dimostrato che il suo programma ha contribuito a mantenere basse quelle cifre, il che è una sicurezza per tutta la popolazione. [Che poi è il primo pensiero la mattina di un tiranno in una distopia.🤫]»
«E noi dovremmo ideare qualcosa di simile?» chiese Elise con aria nervosa.
«Sì, questo sarà il vostro nuovo progetto», disse Silvia. «Al Rapporto dalla capitale di Illéa, fra due settimane, vi chiederemo di presentare la vostra idea e di suggerire il modo di attuarla.»
….
«Ma è davvero utile?» chiese Celeste. «Piuttosto preferirei studiare qualcosa che potremo usare davvero.»
Capivo che sotto quel tono interessato, quell’idea l’annoiava o la preoccupava. [🔁La nostra America, come viene continuamente ribadito è un sacco un sacco intelligente. Ma un sacco!!]
Silvia parve inorridita. «Eccome se lo userete! Chi diventerà principessa sarà responsabile di un progetto filantropico!»”
[Fi-lan-tro-pi-co! 🤩 Definizione da Treccani: che tende a promuovere il bene. Voi direte: Tu hai letto la traduzione e in America non c’è la Treccani. Vero. Cito dalla versione inglese: “something that benefits the country” “the new princess will be in charge of a philanthropy project.” Un regime in cui i tiranni aiutano il popolo!! 😍 ]
Come ho letto in diversi siti e recensioni questa distopia è bella, a differenza di Hunger Games, perché non c’è violenza. 🐼🐣💐💗
Io quando non voglio leggere cose violente leggo i romanzi rosa, ma io sono una tipa strana.
Ma, come dicevo, la nostra America è tanto tanto intelligente e fa sempre sempre riflessioni sensate. Ha sempre bisogno di un po’ di tempo per pensare. Il punto è che ha un sacco di tempo perché non ha un bel niente da fare ma non pensa comunque.
E quindi, cito ancora.
“Per la prima volta sentii una vera scarica di entusiasmo. Ecco un progetto che mi avrebbe consentito di mettere in mostra le mie capacità. [E qui ti alzi dal divano pensando: ecco, la svolta! 🙌🏼 ] Ero decisa a dedicarmici anima e corpo e speravo di riuscire a produrre qualcosa che potesse davvero fare la differenza. [Dai!!! 👏🏼Bene!!] Forse avrei perso comunque, forse non volevo vincere. Però mi sarei avvicinata il più possibile a diventare una principessa e avrei fatto pace con la Selezione.” [Io questa frase non l’ho capita 🆘. Non volevo vincere=non volevo diventare principessa, perché vincere=principessa. Mi sarei avvicinata a diventare principessa=vincere.❓Io non riesco a capire.]
La citazione continua ma devo fare un appunto📌: tra le parole precedenti e quelle che seguono non ci sono parole, pensieri, dialoghi, storia… c’è una riga bianca, vuota.
Cito di nuovo l’inizio della citazione precedente: “Ecco un progetto che mi avrebbe consentito di mettere in mostra le mie capacità.” [🙌🏼] Da questo io capisco (ma mi pare che capisco poco) che America ha avuto una super idea!
Poi c’è la riga vuota e riprende:
“Non c’era speranza. [🤦🏼♀️] Per quanto ci provassi, non riuscivo a trovare una sola idea per il mio progetto filantropico. [Ma come???? 😱] Pensai e lessi e pensai ancora. Parlai con le mie cameriere, ma anche loro non avevano nessun suggerimento. [Ma come??? E le tue capacità??😱] Avrei chiesto anche ad Aspen, ma erano giorni che non avevo sue notizie.”
Ma come si sa: chi si assomiglia si piglia!!
E allora vi cito un piccolo passaggio del principe Maxon.
“Ecco un altro mio difetto: incomincio a perdere la pazienza con i ribelli. Sono stufo di avere a che fare con loro.”
Caro principe🤴🏻, i ribelli lo fanno apposta perché sono dei cattivoni.
Ma questo ce lo spiega meglio America: “Dall’inizio della Selezione, ci avevano attaccato due volte: prima i Nordisti, che avevano solo intenzioni dimostrative, e poi era toccato ai più agguerriti Sudisti, perciò comprendevo benissimo la sua stanchezza.” Io questi ribelli dimostrativi li adoro proprio!!! 🤗
La parte interessante è che l’autrice li ha creati veramente! Come dicevo nella recensione del libro precedente, i ribelli non hanno alcuna funzione se non spaventare le ragazze. Infatti … citazione:
[I ribelli hanno attaccato il palazzo e America è scappata nel bosco e si arrampicata su un albero, una ribelle l’ha raggiunta, l’ha vista, ha sorriso e se ne è andata.]
“Ha stupito anche me. Non mi è sembrata arrabbiata, e neppure minacciosa. Anzi, mi è sembrata normale.»
Ripensai alla distinzione fra i ribelli che faceva Maxon e capii che quella doveva essere una Nordista [👍🏼] .Non aveva la minima traccia di aggressività, era solo intenta a portare a termine il suo compito. E non c’erano dubbi che l’attacco della notte prima fosse opera dei ribelli Sudisti [👹] .Significava qualcosa, che gli assalti non fossero stati solo in successione, ma portati da due gruppi diversi? Forse i Nordisti ci tenevano d’occhio aspettando di trovarci già provati? Sapere che spiavano il Palazzo con tanta attenzione mi spaventava.
Allo stesso tempo, l’aggressione era stata quasi buffa. [🤔 esser spiati spaventa, attaccati no.] Erano semplicemente entrati dalla porta principale? Per quante ore erano rimasti a Palazzo a collezionare i loro tesori? [📍Giusto perché non vi venga la curiosità e la malsana idea di leggere il libro, vi dico che queste, come tutte le altre domande, rimarranno senza risposta.] E questo mi fece ricordare.
«Aveva dei libri con sé, tanti», dissi.
Aspen annuì. «A quanto pare, succede spesso. Non ho idea di che cosa se ne facciano. Immagino che li usino per accendere il fuoco. Presumo che dove stanno loro faccia freddo.»”
🤣🤣🤣🤣 No, ragazzi!!! Io qua mi son messa a ridere e non la finivo più!!! 🤣😂😆🤣😂😆
I ribelli rubano libri a palazzo per fare il fuoco!!!! 🤣 E attorno al palazzo c’è un bosco con la legna!!! 🤣 Altro che ribelli dimostrativi, sono ribelli cretini!!! 🤣 E il genio di principe in questione è sempre il futuro re che prendere importanti decisioni. 🧐
E a proposto della genialità del principe mi tocca fare un’altra citazione.
Il re, con il principe, è andato in Nuova Asia per vedere la situazione della guerra o qualcosa di simile (sempre non ho capito bene ma, come vedrete, non sono stata l’unica a non capire.)
“«E allora, com’è stato il tuo viaggio?» [chiede America]
«Strano», confessò [Maxon]. «Alla fine siamo andati nella parte rurale della Nuova Asia. Papà ha detto che si trattava di una qualche disputa locale, ma quando siamo arrivati noi era tutto rientrato.» Scosse la testa. «Sinceramente, non ho capito [😏]. Abbiamo passato un paio di giorni in giro per vecchie città cercando di parlare con la gente del posto.
…
«E poi voleva parlare della Selezione. [sempre Maxon the genius parla] Credo che abbia pensato che un po’ di distacco mi avrebbe fatto bene [i viaggi padre figlio nei paesi in guerra sono i migliori], aiutandomi a trovare la giusta prospettiva o qualcosa del genere. [Nei giorni in cui questi due idioti sono via, la regina, madre del principe e moglie del re, è un cencio, ditrutta dal saperli in mezzo ad una guerra. E dal momento che questi non danno loro notizie, teme pure che siano morti. Invece sono in giro a cazzeggiare.] Onestamente, sono stanco che tutti gli altri discutano di una scelta che dovrei fare io.»
…
Maxon si schiarì la voce e tirò fuori dalla tasca un braccialetto di perline.
«Come ti dicevo, abbiamo girato per un paio di città e nella bottega di un’anziana signora ho trovato questo. [🤥 il re aveva detto che la situazione era tragica, invece si sono messi a fare shopping.] È blu», aggiunse sottolineando una cosa ovvia. [ecco, appunto]«Mi pare che questo colore ti piaccia.»
«Adoro il blu», sussurrai.
Lo guardai. Qualche giorno prima era all’altro capo del mondo e aveva visto quello in un negozio… e lo aveva fatto pensare a me.[Dite la verità! 😇 Vi stanno venendo gli occhi lucidi con tutto questo romanticismo!! 💕]
«Non ho trovato niente per nessun’altra, perciò ti dispiacerebbe tenere la cosa fra noi?» Feci sì con il capo. «Non sei mai stata il tipo che si vanta», mormorò.”
Ci sono un altro paio di eventi tra cui uno violentissimo che avrà sicuramente deluso, indispettito, sconvolto e amareggiato i fan della saga che ha come funzione quella di eliminare una concorrente, aumentare le pagine del libro e far vedere quanto sia misericordioso e compassionevole ma anche maturo e pronto al comando, il principe. (Ovviamente non è vero, passerà comunque per minc..one. E lo stesso aggettivo sarà attribuibile anche ad America per i pensieri infantili e scriteriati che si scateneranno nella sua testolina.)
Se a qualcuno frega (immagino di no) l’evento violento è una fustigazione (15 colpi sulla schiena a lui e 15 sulle mani a lei) di una concorrente e una guardia che sono stati beccati ad amoreggiare.
Per il resto delle pagine (in cui lo stile è sempre quello che avete potuto gustare nelle citazioni) America fa inconcludenti pensieri senza senso sul suo ex Aspen e su Maxon. I due poveri ragazzi non fanno niente poverini ma lei deciderà che uno non la ama più, poi che la ama di nuovo. E quell’altro? Ah, anche lui si innamora, disinnamora e lei di lui. E così via. Perché? Come? In che ordine? A seguito di cosa? 😳
Eeee ma che curiosi che siete!!!! Non si fanno queste domande! Sono cose personali! E che cavolo!
Però è romaaaaaantico! 😍 Tu, lettore, sei sempre sul chi va là! 😯 Chi sceglierà, alla fine, America??????
Io vorrei che, alla fine, i due le facessero 😝. Invece... ❌🚫 super spoiler 🚫❌ sceglierà il principe!
Però io non ne avrò mai la certezza perché, per me, The Selecion: finisce qua. 😅 (...forse...)
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